Patologia: Malattia degenerativa che colpisce la porzione centrale della retina
La degenerazione maculare senile (DMS), chiamata anche maculopatia senile, è una malattia degenerativa che colpisce la macula, la porzione centrale della retina responsabile della visione fine e dettagliata.
È la principale causa di perdita della vista centrale nei paesi sviluppati, soprattutto dopo i 55 anni.
Sebbene non esista una cura definitiva, la diagnosi precoce e il trattamento possono rallentare significativamente la progressione della malattia e preservare la vista.
Cause:
La causa esatta della DMS non è completamente chiara, ma si pensa sia dovuta a una combinazione di fattori, tra cui:
- Invecchiamento: L’età è il principale fattore di rischio per la DMS.
- Genetica: Avere una storia familiare di DMS aumenta il rischio di svilupparla.
- Esposizione ai raggi UV: L’esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti del sole può danneggiare la macula e aumentare il rischio di DMS.
- Fumo: Il fumo è un importante fattore di rischio per la DMS. Smettere di fumare è fondamentale per ridurre il rischio di sviluppare la malattia.
- Ipertensione arteriosa: L’ipertensione non controllata può danneggiare i vasi sanguigni della retina e aumentare il rischio di DMS.
- Obesità: L’obesità è associata ad un aumento del rischio di DMS.
- Dieta: Una dieta povera di frutta e verdura e ricca di grassi saturi e colesterolo potrebbe aumentare il rischio di DMS.
Tipi di DMS:
Esistono due forme principali di DMS:
- Secca (atrofica): La forma più comune, rappresenta circa l’85% dei casi. Procede lentamente, causando un graduale assottigliamento e deterioramento della macula. I sintomi includono visione offuscata al centro, difficoltà nella lettura e nella visione di dettagli fini, e distorsione delle linee rette.
- Umida (neovascolare): Meno comune, ma più grave e a rapida progressione. Si caratterizza dalla crescita di vasi sanguigni anomali sotto la macula, che possono causare perdite di fluido e sangue, danneggiando la retina e la vista. I sintomi includono visione improvvisamente offuscata o macchie nere al centro della vista, visione distorta e metamorfopsie (oggetti che appaiono deformi o ingranditi).
Diagnosi:
La diagnosi della DMS viene effettuata da un oculista durante un esame oculistico completo. L’oculista valuterà i sintomi, esaminerà l’occhio con diverse tecniche e può richiedere esami specifici, come:
- Esame del fondo oculare: Permette di osservare la retina e identificare eventuali anomalie, come macchie giallastre (drusen) o neovasi.
- Tomografia ottica a coerenza ottica (OCT): Un esame non invasivo che fornisce immagini ad alta risoluzione della struttura della retina e permette di valutare lo spessore e la salute della macula.
- Angiografia con fluorescenza: Un test che utilizza un colorante iniettato in vena per evidenziare i vasi sanguigni della retina e della coroide, utile per la diagnosi della DMS umida.
Trattamento:
Non esiste una cura definitiva per la DMS, ma i trattamenti disponibili possono rallentare la progressione della malattia e preservare la vista.
Il tipo di trattamento dipende dalla forma e dalla gravità della malattia:
- DMS secca:
- Terapia fotodinamica: Una luce laser viene utilizzata per distruggere i vasi sanguigni anomali nella macula.
- Terapia anti-VEGF: Farmaci come il ranibizumab o il aflibercept vengono iniettati nell’occhio per bloccare la crescita di nuovi vasi sanguigni.
- Supplementi vitaminici: Alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione di integratori di vitamine e minerali antiossidanti, come la vitamina C, la vitamina E, lo zinco e il beta-carotene, possa ridurre il rischio di progressione della malattia.
 
- DMS umida:
- Terapia anti-VEGF: Farmaci come il ranibizumab o il aflibercept vengono iniettati nell’occhio per bloccare la crescita di nuovi vasi sanguigni e ridurre la perdita di fluido.
- Fotocoagulazione laser: In alcuni casi, la fotocoagulazione laser può essere utilizzata per cauterizzare i vasi sanguigni anomali.
 

