La neurite ottica è una infiammazione del nervo ottico, il nervo responsabile della trasmissione delle informazioni visive dall’occhio al cervello.
Questa infiammazione può causare una perdita improvvisa e spesso dolorosa della vista, generalmente in un solo occhio, anche se in alcuni rari casi può colpire entrambi.
Cause:
Le cause della neurite ottica non sono sempre completamente comprese, ma possono essere associate a diverse condizioni, tra cui:
- Sclerosi multipla: La causa più comune di neurite ottica, in circa il 70% dei casi.
- Malattie infiammatorie: Come la neuromielite ottica (NMO) e la sarcoidosi.
- Infezioni: Alcune infezioni, come la sifilide e la borreliosi, possono colpire il nervo ottico e causare neurite ottica.
- Traumi: Un trauma cranico o un intervento chirurgico oculare possono causare danni al nervo ottico e infiammazione.
- Cause tossiche: L’esposizione a determinate tossine, come il metilalcol e il piombo, può danneggiare il nervo ottico.
- Cause idiopatiche: In alcuni casi, la causa della neurite ottica rimane sconosciuta (idiopatica).
Sintomi:
Il sintomo principale della neurite ottica è la perdita della vista, che può manifestarsi in modo improvviso o graduale nel corso di alcuni giorni.
Altri sintomi possono includere:
- Dolore oculare: Il dolore può essere acuto, pulsante e peggiorare con i movimenti oculari.
- Arrossamento oculare.
- Visione offuscata o annebbiata.
- Distorsione della vista.
- Difficoltà a distinguere i colori.
- Fotofobia (sensibilità alla luce).
Diagnosi:
La diagnosi della neurite ottica viene effettuata da un oculista durante un esame oculistico completo.
L’oculista valuterà i sintomi, esaminerà l’occhio e può richiedere esami specifici, come:
- Esame del fondo oculare: Permette di osservare il nervo ottico e la retina, identificando eventuali segni di infiammazione.
- Tomografia ottica a coerenza ottica (OCT): Fornisce immagini ad alta risoluzione della struttura del nervo ottico e della retina.
- Esame del campo visivo: Valuta la porzione di spazio che l’occhio può vedere in periferia.
- Risonanza magnetica nucleare (RMN) del cervello e delle orbite: Può essere utile per escludere altre cause di neurite ottica, come tumori o malattie infiammatorie.
- Esami del sangue: Per ricercare la presenza di infezioni o autoanticorpi associati a determinate malattie.
Trattamento:
Il trattamento per la neurite ottica dipende dalla causa sottostante.
Nelle forme idiopatiche o infettive, il trattamento si basa su farmaci corticosteroidi, somministrati per via orale o endovenosa, per ridurre l’infiammazione.
Nelle forme associate a sclerosi multipla o altre malattie infiammatorie, il trattamento mira a gestire la malattia di base con farmaci immunomodulatori o immunosoppressivi.
Prognosi:
Nella maggior parte dei casi, la neurite ottica si risolve spontaneamente entro poche settimane o mesi, con un recupero completo o quasi completo della vista.
Tuttavia, in alcuni casi, la vista può rimanere compromessa in modo permanente.
Il rischio di recidiva è più alto nelle persone con sclerosi multipla o altre malattie infiammatorie.
È importante ricordare che questa è solo una panoramica generale della neurite ottica.
Per maggiori informazioni, è sempre consigliabile consultare un medico oculista per una valutazione personalizzata e un piano di trattamento adeguato.

